Il progetto ha interessato il recupero filologico dell’originaria palazzina, cui sono state applicate le più attuali tecniche di restauro e la costruzione, al posto dei fabbricati industriali degli anni ‘60, di una nuova palazzina non semplicemente affiancata all’antica, ma integrata con questa, quasi a sprigionarsi da essa in forme architettoniche all’avanguardia. L’intero intervento è stato pensato per offrire un prodotto di qualità progettuale, non anonimo, ma ispirato alla più attuale cultura metropolitana che sta ridisegnando Milano rendendola sempre più attrattiva, dando continuità in chiave contemporanea ai valori e allo spirito innovativo dell’edificio originario. Sono stati realizzati un totale di 30 appartamenti venduti tutti rapidamente sulla carta. Qualità degli elementi architettonici, delle finiture e l’accessibilità dei prezzi sono stati gli ingredienti vincenti dell’iniziativa.